Vermont: allo studio la blockchain di Stato.

Stefano Capaccioli

Attualmente l’applicazione pratica più conosciuta ed usata è il bitcoin, ma la tecnologia sottostante ed in particolare la blockchain può essere utilizzata anche come un registro pubblico di Stato, per realizzare smart contract e tante altre applicazioni.
Lo scorso 3 giugno, Peter Shumlin, Governatore dello Stato del Vermont ha promulgato la Legge N. 51 (una legislazione a favore della promozione dello sviluppo economico) in cui alla sezione A3 si fa cenno allo studio ed alla successiva applicazione della tecnologia blockchain.
http://legislature.vermont.gov/assets/Documents/2016/Docs/ACTS/ACT051/ACT051%20As%20Enacted.pdf
Precedentemente anche il Senatore Balint aveva presentato un emendamento a favore dell’uso della tecnologia blockchain, affermando che:
“Blockchain technology shall be a recognized practice for the verification of a fact or record, and those facts or records established through a valid blockchain technology process shall have a presumption of validity for matters to be determined subject to, or in accordance with, the laws of the State of Vermont.”
http://legislature.vermont.gov/assets/Documents/2016/Docs/CALENDAR/sc150408.pdf
Nei prossimi anni potremmo assistere alla consacrazione definitiva della blockchain su cui si basa il protocollo Bitcoin oppure all’affermarsi di altre blockchain focalizzate più sull’esecuzione di servizi che sul trasferimento di un valore monetario.

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