Al via la comunicazione delle Transazioni all’OAM.

Stefano Capaccioli

I Prestatori di Servizi relativi alle Valute Virtuali hanno ricevuto la notifica di Avvio del servizio di trasmissioni di cui all’art. 5 del Decreto MEF del 13 gennaio 2022, anche a seguito del Parere del Garante per la Protezione dei Dati Personali del 21.12.2022.

La prima comunicazione sarà relativa al Primo Trimestre 2023 (periodo gennaio-marzo) e dovrà essere effettuata dal 2 maggio al 17 maggio 2023.

Il contributo dovuto per tale trasmissione dovrà ancora essere definito dall’Organismo AM.

Le guide predisposte dall’Organismo AM sono le seguenti:

1)    Trasmissioni trimestrali VASP – Istruzioni tecniche (Guida alla compilazione del flusso trimestrale) [LINK DISATTIVATO A SEGUITO RICHIESTA ORGANISMO AM];

2)    Autenticazione a due fattori (Guida all’accesso all’area privata sul portale OAM);

3)    Nomina del Referente (Guida per la nomina ed accreditamento del soggetto abilitato all’utilizzo del Portale trasmissioni);

4)    Installazione del certificato di sicurezza (Guida per l’accesso al Portale trasmissioni);

5)    Guida all’utilizzo del portale delle trasmissioni VASP(Guida ai servizi disponibili per le trasmissioni dei dati di cui al comma 1, dell’articolo 5 del Decreto MEF).

I dati comunicati saranno:

A. Dati identificativi del cliente comprensivi degli estremi del documento di identificazione.
B. Dati relativi all’operatività complessiva per singolo cliente:

  • controvalore in euro, alla data dell’ultimo giorno del trimestre di riferimento, del saldo totale delle valute legali e delle valute virtuali riferibili a ciascun cliente;
  • numero e controvalore complessivo in euro, alla data dell’ultimo giorno del trimestre di riferimento, delle operazioni di conversione da valuta legale a virtuale e da virtuale a legale riferibili a ciascun cliente;
  • numero delle operazioni di conversione tra valute virtuali riferibili a ciascun cliente;
  • numero delle operazioni di trasferimento di valuta virtuale in uscita e in ingresso da/verso il prestatore di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale riferibili a ciascun cliente;
  • numero e controvalore in euro, alla data dell’ultimo giorno del trimestre di riferimento, dell’ammontare delle operazioni di trasferimento di valuta legale in uscita e in ingresso da/verso il prestatore di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale, riferibili a ciascun cliente e suddivise per trasferimenti in contante e strumenti tracciabili.

Tutto questo potrebbe risultare inutile con l’approvazione e con l’entrata in vigore del Regolamento MiCA (in corso di pubblicazione sulla GUUE).

Stefano Capaccioli